Missione

In Brasile vivono 180 milioni di persone di cui 58 in stato di povertà, mentre ben 23 milioni sono ridotti alla miseria assoluta a causa di un sistema economico che per secoli ha schiavizzato la popolazione garantendo enormi privilegi a pochi proprietari terrieri, i fazendeiros. Per chi vive nella miseria, il problema maggiore é quello di convivere con una nemica terribile, la fame, con tutte le conseguenze che essa comporta. I “sem-terra” (senza terra) sono persone disperate che, spinte dalla miseria, occupano parti incolte e abbandonate di aziende agricole appartenenti a latifondisti. Le famiglie entrano nei terreni incolti di notte, scegliendo di preferenza una zona collinare o di difficile accesso. Nei loro bagagli solo un telo nero per fare da tetto alla capanna, una pentola e pochi stracci. E nel silenzio della notte, issano la bandiera del Movimento Sociale che li accompagna nel cammino di liberazione dall’indigenza e nel riscatto di quello che appartiene loro da sempre: la terra.

La bandiera é rossa come il sangue già versato e che forse ancora si dovrà versare per poter essere un giorno uomini e donne liberi dalla povertà, dai fazendeiros, dall’ignoranza e dai soprusi dei potenti. Suor Miriam e le altre suore Figlie del S. Cuore di Gesù si sono impegnate in questi anni in una missione con le famiglie dei sem-terra a Maragogi. Con il supporto dell’Associazione “Semear a vida” ed il finanziamento di molti sostenitori, Suor Miriam sta lavorando assiduamente assieme a volontari ed agronomi con l’obiettivo di insegnare ai contadini a lavorare una terra spesso poco produttiva a causa di secoli di monocultura e ad organizzarsi per poter vendere i prodotti del campo. Si vuole dare la possibilità ai neo-agricoltori di vivere con dignità e libertà e poter mandare a scuola i loro figli.